Il primo sondaggio dopo l’attentato a Trump lo vede in vantaggio di un solo punto su Biden: continua l’avanzata del Tycoon.
Nel primo sondaggio condotto dopo il fallito attentato a Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania, l’ex presidente risulta in vantaggio sull’attuale presidente Joe Biden di un solo punto percentuale.
Secondo i dati raccolti da Morning Consult, su un campione di 2.045 elettori, il Tycoon ottiene il 46% delle preferenze contro il 45% di dell’attuale presidente, con un margine di errore di due punti percentuali.
Sondaggi post-attentato a Trump: gli Stati da monitorare
I sondaggi più recenti mostrano che Trump è in testa in stati chiave come Nord Carolina, Nevada, Arizona e Georgia, con un vantaggio che varia dai cinque ai sei punti percentuali.
Tuttavia, in Wisconsin, che è uno degli stati più contesi, i dati indicano un pareggio tra i due candidati.
In Michigan e Pennsylvania, il margine di errore di 3,5 punti percentuali rende incerta una vittoria netta per entrambi i candidati.
Questi stati sono cruciali per la vittoria finale, e il loro andamento sarà monitorato attentamente nelle prossime settimane.
L’impatto dell’economia sulle elezioni Usa 2024
Un fattore determinante, secondo Il Post, per l’esito delle elezioni presidenziali del 2024 sarà l’andamento dell’economia.
L’inflazione, il tasso di disoccupazione e la capacità di spesa dei cittadini giocano un ruolo cruciale nel formare le intenzioni di voto.
Se l’economia dovesse migliorare significativamente nei prossimi mesi, Biden potrebbe trarne vantaggio, rafforzando la sua posizione e del suo partito.
Un altro elemento interessante emerso dalle recenti rivelazioni riguarda Kamala Harris. La vicepresidente è stata oggetto di sondaggi interni condotti dalla campagna di Biden.
L’obiettivo è valutare la sua efficacia come possibile candidata contro Trump. Questo indica il partito del presidente sta esplorando tutte le opzioni per assicurarsi un vantaggio competitivo, nonostante le polemiche.
